Non è mai troppo tardi: smonta il mito dell’età e ricomincia meglio di prima

Perché non è mai troppo tardi (dati, non slogan)

La plasticità cerebrale continua. L’identità è un processo, non una condanna. Il vero limite è energetico e strategico, non anagrafico.

3 blocchi mentali tipici 30/40/50+

  • Sunk cost: resti dove soffri “perché ho investito anni”. Taglia le perdite: conta dal punto zero.
  • Falso realismo: confondi abitudine con verità. Testa sul campo, non in testa.
  • Vergogna d’iniziare da zero: il mondo premia chi ricomincia veloce, non chi resta coerente con l’errore.

Strategia a tre corsie (sicura, ponte, audace)

  • Sicura: migliorare il ruolo attuale con skill vendibili.
  • Ponte: freelance/side project 6–8 ore/settimana.
  • Audace: candidatura mirata con portfolio-prove.

Relazioni e amore dopo i 40
Regola 80/20: frequenta luoghi con densità di affinità (corsi, community, volontariato). Profilo chiaro, confini chiari, incontri intensionali.

Piano 30 giorni
Settimana 1: audit competenze + 2 contatti.
Settimana 2: portfolio 1.0 + progetto pilota.
Settimana 3: 5 candidature mirate + 2 appuntamenti sociali nuovi.
Settimana 4: feedback, iterazioni, scelta corsia.

Smetti di regalare anni all’alibi. Scegli la corsia e scrivimi quale parti oggi.


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