Passi anni a resistere e poi ti sorprendi di non riconoscerti più. Ma non è sparito tutto: hai solo lasciato pezzi di te indietro, nei periodi in cui non avevi scelta. Risalire non significa inventare una nuova versione di te, ma recuperare quella che hai sepolto. Ed è un processo che nessuno ci ha insegnato. Richiede verità, lentezza, ascolto, ma soprattutto richiede un punto di partenza: la crepa. Quella sensazione che ti dice che non puoi più fare finta. Non devi scavare tutto in una volta. Devi solo rispondere al primo graffio. Il coaching ti accompagna proprio in questo: risalire strato dopo strato, rimettere insieme i pezzi che davano fastidio, sciogliere ciò che si è indurito sottoterra. Non riparti da zero: riparti da dove ti eri lasciato. E torni alla luce.