Quando una porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma spesso guardiamo così a lungo la porta chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
– Helen Keller

Quando una porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma spesso guardiamo così a lungo la porta chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
– Helen Keller
Immagina di aver dato la guida della tua auto ad un estraneo. Immagina di non avergli dato indicazioni sulla meta da raggiungere.
Immagina che adesso, lui, ti dica: “siamo arrivati”
Immagina adesso che questo posto non ti piaccia, che vorresti scappare dalla meta raggiunta.
Di cosa ti lamenti, adesso, se hai affidato la guida della tua vita a eventi/persone/circostanze esterne invece di guidare tu e prenderti la piena responsabilità di tutto questo?
Hai fatto guidare ad un altro per non prenderti la responsabilità delle buche, dei chilometri, delle spese. Lo hai fatto per pigrizia o paura!
Oggi puoi dire che non è colpa tua, che il caso ha voluto che tu fossi giunto lì. Che la crisi ti ha portato nell’oblio. Insomma, un fattore esterno ha generato i tuoi insuccessi!
Prendi la tua vita in mano, cerca le ragioni che ti hanno portato all’insuccesso. Prenditene le responsabilità e riprendi la guida della tua auto. Sii consapevole dei tuoi sbagli, della meta che vuoi raggiungere, armati di coraggio, ambizione e vai!
Siamo alle porte del nuovo anno. La nostra mente è lì, freneticamente immagina cosa succederà con il passaggio al 2017!
Ogni anno la stessa storia, come se 24 ore potessero cambiare l’andamento della nostra vita. Come i lunedì per la dieta, il primo di ogni anno, diventa l’oggetto su cui riversare le proprie speranze, i propri sogni!
L’anno che è passato non è mai stato come ce lo aspettavamo! Ma cosa avresti voluto realmente dal vecchio nuovo anno? Cosa ci si aspetta da un giorno del calendario che ha la sfortuna di chiamarsi 1 gennaio?
Il cambiamento è nella nostra mente. Ciò che vorremmo avere, se non è chiaro, non è un peso che possiamo passare ad un innocente giorno dei 365 presenti!
Un pò come affidare a Dio se stessi senza conoscere la meta verso cui vogliamo essere trasportati!
Auguriamo agli altri un anno migliore ma, in realtà, dovremmo augurare, a queste persone, il cambiamento nella mente, nel cuore, nella consapevolezza di ciò che sono e le mete che vogliono raggiungere. Un anno nuovo anno non è una bacchetta magica, non è passaggio tra due livelli cosmici; un nuovo anno è un nuovo calendario, 4 nuove stagioni.
Però, come il lunedì per la dieta, se il nuovo anno è mosso da una reale volontà di cambiare, di dare una svolta alla nostra vita, di essere ciò che vorremmo che fossimo, allora può diventare davvero l’anno zero per il nostro successo!
Io ti auguro, per il nuovo anno, di acquisire la reale consapevolezza dei tuoi mezzi, la giusta considerazione di ciò che sei, la materializzazione dei tuoi sogni veramente desiderati e non buttati lì per riempire una ipotetica letterina di Natale con la consapevolezza che Babbo Natale non esiste.
Non affidare te stesso a Dio ma affida l’idea di cosa tu vuoi diventare!
Con la consapevolezza, con il desiderio, con la ricerca di qualcosa di concreto, il nuovo anno inizierà con il giorno giusto, anche se non è lunedì!
Buon 2017 di consapevolezza
Se non puoi volare, allora corri, se non puoi correre, allora cammina, se non puoi camminare, allora gattona, ma qualsiasi cosa fai, devi continuare ad andare avanti.
Martin Luther King
‘é molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi, anche se screziati dall’insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandi gioie nè grandi dolori, perchè vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce nè vittorie nè sconfitte’. F.D.Roosevelt
Oggi, un contratto difficile, si è trasformato in una firma improbabile. Anni fa avrei gettato la spugna, avrei ammainato la bandiera, avrei ceduto ai paletti che l’interlocutore ha inserito nella nostra trattativa.
Alla fine la firma c’è stata, l’ok ha avuto la meglio sul no, i paletti sono crollati uno ad uno.
Cosa è cambiato da allora? perché oggi ho chiuso un contratto che ieri aveva ostacoli insormontabili?
L’Atteggiamento Mentale Positivo, la grinta, la certezza che quella firma era già mia, l’entusiasmo per aver aggiunto un’ulteriore tassello per il raggiungimento del mio obiettivo.
Ieri sono andato a letto con la certezza di avere quel contratto nella mia borsa, avevo la sensazione, che sentivo reale, che avrei incassato quel si, che quel tipo avrebbe messo la firma al nostro accordo.
Anni fa andavo a dormire col dubbio, mi svegliavo con l’ansia di chi non conosceva l’esito di quella contrattazione, di chi aveva dubbi sulla reale riuscita. Quella paura, quel timore, era presente anche nelle mie vendite, nei miei exploit, veniva percepito anche dal mio interlocutore. Non ero convinto di aver fatto di tutto e lo trasferivo anche a colui che era difronte a me, che mi ascoltava.
Oggi sono certo di dare me stesso, sono sicuro che la percentuale di riuscita è maggiore di un fallimento e, che, se proprio un fallimento arriva, diventi la base su cui impostare la mia prossima vendita vincente.
Essere certo di me stesso, delle mie capacità, è l’arma in più per raggiungere i miei scopi, per perseguire i miei successi.
Questo lo applico in tutti i campi della mia vita, l’amore, il lavoro, l’amicizia. Da quando ho iniziato a credere in me stesso, a preventivare vittorie, guadagni, nella mia vita arrivano vittorie e guadagni. Io vi esorto a crederci ma soprattutto a credere in voi stessi, alla riuscita di ogni vostro obiettivo che sia il lavoro o la conquista di un uomo, di una donna.
Ho iniziato a trasferire questa filosofia a tutte le persone che hanno avuto bisogno di stimoli per vincere. In tanti, oggi, hanno raggiunto le mete prefissate. Non è impossibile raggiungere i propri obiettivi. Credici, immagina le vittorie come se fossero scontate, trasferisci agli altri la tua sicurezza e formati per avere le giuste competenze.
Sarai imbattibile!
contattami se hai bisogno! io ci sarò.
Questa volta voglio parlarti di un esercizio e lo faccio a quest’ora perché è l’ora giusta!
Cosa pensi prima di andare a letto? Qual’è il tuo pensiero ricorrente?
Da questo momento potrai cambiare il tuo futuro, migliorare la tua vita! Provaci, non costa nulla ma ti donerà la felicità.
“Le dieci virtù più una” è un esercizio che funziona davvero, un elemento importante per raggiungere i tuoi obiettivi e migliorare la tua vita!
Ogni sera, nel mio letto, dopo aver visto un po’ di tv, letto un paragrafo dei miei libri preferiti sulla crescita personale, sull’ho’oponopono, spengo la luce e pratico questo esercizio rapido, semplice e indispensabile!
Ripeto, per dieci volte, come un mantra:”sono contento e felice dell’esistenza…”
I puntini li sostituisco con “dell’amore per la mia donna” (ne ricavo serenità di coppia). Poi ripeto il mantra ma questa volta aggiungo “della mia fortuna” (non vi nascondo che mi chiamano fortunato per le mie vincite) e continuo sostituendo i puntini con il mio successo (ogni giorno aggiunto un tassello importante), poi con il mio lavoro (ottengo risultati ogni giorno sempre più alti), con l’aria che respiro (ho un benessere fisico invidiabile), con tutto ciò che di positivo o di splendidamente normale esiste nella mia vita (rendendola sempre più speciale sia per me sia per le persone a me vicine)! I puntini li sostituisco anche con qualcosa che vorrei diventasse ancora più importante pensando però che già lo sia (conto in banca, auto, barca, casa, etc)!
È la forza della legge di attrazione, del pensiero positivo!
Dopo aver ripetuto per dieci volte questo mantra, sostituendo l’ultima parte, ogni volta, con un nuovo pensiero ma, soprattutto, dopo aver sentito realmente dentro la convinzione di ciò che ho recitato, ringrazio l’universo per avermi donato un evento importante nella giornata appena terminata (un successo a lavoro, un incontro, una cena, l’abbraccio di una persona, un incasso, etc).
Questo esercizio ci permette di allenare il nostro inconscio alla positività, ai canali sui quali sintonizzarci per raggiungere la meta prefissata! Passare in rassegna tutto ciò che ci fa piacere e, infine, ringraziare per un evento in particolare vissuto nella giornata che volge al termine, allontana i pensieri negativi e ci allinea a ciò che è la nostra volontà conscia!
Non smetterò mai di ripetere che noi siamo ciò che pensiamo! Ma non dimenticare mai che, il tuo inconscio, se lavora contro i tuoi sogni, azzererà l’energia positiva dei tuoi pensieri!
Lavora per essere una persona speciale, nuova, ricca, di successo!
Cosa ti costa pensare positivo? Che male può farti il chiudere gli occhi pensando a qualcosa di speciale, di unico, di importante, di positivo?
Addormentati con un sorriso… il risveglio sarà ricco di energia positiva che ti farà affrontare la giornata alla grande!
Io ci credo, io ci lavoro, io ci riesco. E tu?
Nel mio percorso che condivido con tutti voi che leggete il mio blog ho incontrato e ascoltato per via epistolare centinaia di persone. Molti di voi mi ponete questa domanda: quanto impiegherò per avere successo?
La mie risposte sono: quanto hai impiegato per ridurti così? Quanta energia hai profuso per attirare ciò che oggi hai e da cui vuoi scappare? Quanto è grande la tua paura del fallimento? Quanto e grande la fiducia verso te stesso? Quanto è chiaro l’obiettivo (sempre che tu ne abbia uno) che hai in mente? Quanto sei legato a ciò che oggi possiedi?
Di domande ce ne sono tantissime! Il lavoro su ciò che sei oggi è arduo perché sei legato a ciò che ti ha reso così! Solo con la consapevolezza di ciò che sei dentro e ciò che è il tuo obiettivo finale puoi iniziare la scalata verso il successo.
La prima pietra su cui fondare il tuo successo è credere in te stesso! Più crederai in ciò che sei più veloce sarà la tua scalata!
Una scalata è irta e piena di ostacoli ma la tua determinazione ti farà oltrepassare i limiti, soprattutto quelli della tua mente!
Sii consapevole di ciò che sei, sia chiaro il tuo obiettivo, sii cosciente che dovrai lavorare sul tuo inconscio! Più questa energia di rinnovamento sarà grande più il messaggio verso l’universo sarà diretto e preciso!
Hai passato una vita a dirti che non è possibile… adesso cambia rotta e dimostra a te steso che il tuo obiettivo è ciò che vuoi, amplifica all’infinito questa voglia… il resto verrà da se!
Scrivimi se hai bisogno di me.
Figlio di ebrei immigrati dalla Bielorussia passa la sua infanzia nel Bronx tra povertà e sogni. Inizia come commesso in un negozio e diventa uno degli stilisti più celebri al mondo, con un patrimonio di 7 miliardi di dollari, senza aver mai frequentato una scuola di moda e terminato il college: «La gente mi chiede come ha potuto un ebreo del Bronx creare un brand per un elite di persone, senza avere soldi e appartenere a una classe alta. A loro rispondo che ce l’ho fatta perché avevo imparato a sognare»
Ralph Lauren
la mia pianta caccia dei frutti che non sono buoni! Io devo venderli, li abbellisco, li pulisco, ma devo venderli! Si, rendendoli più belli io li venderò!
Quanti di noi, ragionando sul proprio prodotto, per renderlo più vendibile agisce sull’incarto, sull’immagine! Come se renderlo più bello lo rendesse migliore!
Pochi, invece, agiscono sulla causa del difetto! Se contattassi un agronomo e chiedessi di aiutarmi con la mia pianta, i miei frutti, sicuramente, sarebbero più buoni! Non avrei bisogno di escamotage per venderli!
Questo succede con noi stessi! A volte ci chiediamo il perché, nonostante curiamo la nostra persona, la nostra immagine, il successo non arriva!
Quello che va curato è il contenuto, ciò che sei e non ciò che appare! Chi da un morso al nostro frutto, catturato dalla sua bellezza, si aspetta che il gusto sia degno! Un frutto all’apparenza bello ma con un sapore cattivo verrà abbandonato presto!
Lavora su quello che sei, opera attentamente sul contenuto! L’immagine serve per catturare ma la sostanza per conquistare!
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